- Home
- Consigli Utili
- Cosa vedere al Museo...
Oltre 2 milioni di visitatori affollano ogni anno il Museo Archeologico Nazionale di Atene, ma molti perdono i capolavori meno conosciuti a causa delle code e della disposizione labirintica. Spesso i turisti passano ore preziose tra gallerie congestionate o trascurano opere fondamentali per mancanza di consigli locali. La vasta collezione, che copre 5000 anni di storia greca, può risultare stressante anziché emozionante senza le giuste indicazioni. Recenti sondaggi rivelano che il 68% dei visitatori non vede pezzi unici come il Meccanismo di Antikythera, mentre il 43% si stanca entro 90 minuti. Non si tratta solo di perdere statue e maschere d’oro, ma di sprecare l’opportunità di connettersi con i capolavori della civiltà umana.

Come evitare la folla nel museo più grande della Grecia
La facciata neoclassica del museo accoglie i mattinieri con code più corte prima delle 10, specialmente di martedì e giovedì, quando arrivano le crociere. I locali sanno che la cassa più a sinistra è la più veloce, e che anche i biglietti online richiedono la stessa fila per i controlli. Appena entrati, molti girano a destra verso l’oro miceneo, finendo in zone affollate. Invece, salite subito al primo piano per la Collezione Stathatos, dove le figure cicladiche sono quasi deserte fino a mezzogiorno. Le sculture al piano terra sono più accessibili durante l’ora di pranzo (13:30-15:30), quando i gruppi si disperdono. Se non potete arrivare presto, le ultime due ore di apertura offrono meno gente e una luce dorata che illumina i bronzi nell’atrio.
Capolavori imperdibili che pochi notano
Oltre alla famosa Maschera di Agamennone, il vero gioiello è il Meccanismo di Antikythera (Sala 38), un antico "computer" astronomico di 2100 anni fa, visto solo dal 15% dei visitatori. Nella vetrina 46, le api d’oro di Malia mostrano l’arte minoica, mentre l’arpista cicladico (vetrina 15) sembra moderno nonostante i 4500 anni. Non perdete le coppe di Vafio, coppe d’oro con scene di caccia ai tori. Per un’emozione unica, cercate le ciglia del Giovane di Maratona, conservate per secoli sott’acqua.
Come orientarsi nel labirinto del museo
I 8000 m² del museo confondono anche i viaggiatori esperti, con passaggi chiave poco evidenti. Molti perdono il collegamento tra le collezioni preistoriche (piano terra) e quelle classiche (primo piano) per la scarsa segnalazione della scala centrale. Un passaggio segreto vicino agli affreschi di Thera conduce ai bronzi senza tornare indietro. La caffetteria, con vista dall’alto, aiuta a orientarsi. L’ascensore vicino alla Sala 5 serve tutti i piani ma richiede assistenza. La mappa gratuita non indica bagni e zone con aria condizionata, fondamentali d’estate.
Visite indimenticabili senza spendere troppo
L’audioguida gratuita (con documento all’ingresso) copre le opere principali in modo approfondito. Scaricate l’app ufficiale prima della visita per evitare problemi di connessione. Al bookshop, guide tematiche a 5€ (come "Dei ed Eroi") arricchiscono l’esperienza. L’ingresso è gratuito l’ultima domenica del mese (ma c’è più gente). Gli studenti pagano metà prezzo, mentre gli under 25 UE entrano gratis. Il biglietto combinato da 30€ per 7 attrazioni ateniesi fa risparmiare tempo e denaro. D’estate, le aperture serali regalano un’atmosfera magica con i marmi illuminati.