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La maggior parte dei turisti ad Atene non scopre mai le acque turchesi e le isole ricoperte di pini del Golfo Saronico, a soli un'ora di traghetto. Oltre l'80% dei visitatori rimane in città, perdendosi la cultura insulare greca senza dover raggiungere Mykonos o Santorini. Pianificare gli orari dei traghetti, scegliere le isole e bilanciare antichità e spiagge può essere frustrante, ma con i giusti consigli è possibile visitare l'Acropoli e fare un bagno in una caletta isolata nella stessa giornata.
Come evitare la folla al Pireo: orari e rotte alternative
Al Pireo, ogni mattina ca. 15.000 viaggiatori si accalcano per i traghetti, ma i locali sanno che i mezzi pomeriggio per Egina o Agistri sono meno affollati. Chi parte presto può imbarcarsi più velocemente all’ingresso E8 per gli aliscafi. Un’opzione ancora più smart è usare porti minori come Methana o Perama, raggiungibili in taxi: l’imbarco è più rilassato e si viaggia con pochi greci. Consiglio: viaggiate leggeri, le navi hanno scale ripide e poco spazio per i bagagli.
Hydra o Poros? Scegli l'isola giusta per te
Hydra, con i suoi vicoli pedonali e le ville aristocratiche, è ideale per romantiche passeggiate, mentre Poros, con le taverne sul mare, è perfetta per le famiglie. Hydra si visita in 90 minuti, lasciando tempo per un tuffo a Mandraki Beach. Poros merita più tempo, con i suoi agrumeti e la vista panoramica dalla Torre dell’Orologio. A Hydra, non perderti il tramonto seguendo il sentiero costiero oltre Kaminia Beach fino alla chiesetta di Profitis Ilias. Consiglio: prendi l’ultimo traghetto (verso le 20:30) per goderti le isole senza turisti.
Acropoli e isole in un giorno: itinerario possibile
Visitare il Partenone e un’isola in giornata è fattibile con un po’ di organizzazione. Inizia all’Acropoli alle 8:00 dall’ingresso di Dionysiou Areopagitou per evitare le gruppi. Alle 10:30, taxi al Pireo per l’aliscafo delle 11:50 per Egina (35 minuti). Noleggia uno scooter per pranzare a Marathonas Beach da Nontas. Torna col traghetto delle 16:30 per cenare a Plaka. Funziona meglio infrasettimana: evita la domenica, quando i greci invadono le isole. Tieni il biglietto dell’Acropoli per visitare altri siti al ritorno.
Spiagge segrete lontano dalla folla
Mentre tutti vanno a Marathonas (Egina) o Love Bay (Poros), i locali preferiscono Dragonera Beach ad Agistri, una caletta con acque cristalline. Prendi il primo traghetto per Skala e cammina 25 minuti a sud-ovest. Un’altra gemma è Bisti Beach a Hydra, raggiungibile solo in taxi da Kamini. Se resti ad Atene, il lago Vouliagmeni è un’ottima alternativa quando il vento blocca i traghetti. Le spiagze sono rocciose: porta scarpette da acqua. Da giugno a settembre, il meltemi alza le onde: meglio fare il bagno prima delle 14:00.
